TAPPA7 Casa Pezzoli

Matricola alla facoltà politico-legale

E fu così che dall’autunno del 1856, per amore o per forza, questo non lo sappiamo, Nicola s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Padova; il fratello maggiore Pietro si era fermato agli studi ginnasiali e al liceo e già da un po’ di tempo lavorava col padre all’interno dell’esattoria a Songavazzo; evidentemente l’intenzione del padre era quella di dare al secondogenito una formazione giuridica in modo da affiancare all’esperienza che Pietro stava maturando con lui in campo amministrativo, le competenze giuridiche nel frattempo acquisite da Nicola.
…
Ma una decina di anni dopo, all’alba del 25 maggio 1866, da questa casa, con una fuga annunciata, Nicola Pezzoli è partito alla volta di Varese per indossare la Camicia Rossa e andare al seguito di Garibaldi
Eccomi ad adempire alla promessa fattavi. … Circa le nove di ieri mattina giunsi a Milano, ove fermatomi per lo spazio di 4 ore, ebbi aggio di fare una visita ai cugini Foresti e Benzoni. Partii quindi alla volta di Varese ove giunsi alle 5. – Non vi posso accertare circa il numero dei volontari che qui trovai; basta il dirvi che la caserma che di solito contiene tremila soldati è tutta occupata. Qui d’altro non si parla che dell’entusiasmo destatosi in questa occasione nella gioventù, che non trova riscontro in nessun epoca nelle cinque parti del mondo. […] Vi accerto che nessuno farà a sè medesimo ed al Corpo tal disonore ed arguisco questo dal vedere melanconici e piangenti i giovanetti di gracile costituzione perché temono di essere riformati. In quanto a me sono arcipiùchecontentissimo di essere ciò che ora sono e vivo nella fede che i disagi e le fatiche verranno superati dalle soddisfazioni. Se avete tempo da riscontrarmi, fatelo subito poiché forse potremmo partire domani e le vostre notizie qualora buone saranno sempre da me gradite. Vi saluto con tutta l’espansione del cuore e credetemi l’aff.mo V. f. Pezzoli Nicola
[…]

Andrea Cammelli, La vita movimentata di Nicola Pezzoli Garibaldino della Val Seriana – Lubrina Bramani Editore, 2021

Andrea Cammelli è nato a Padova, dove si è laureato in Storia Moderna presso la facoltà di Lettere dell’Università. Uscito dalla Scuola Militare Alpina di Aosta è stato ufficiale degli Alpini in Cadore e ha poi insegnato per 35 anni nelle scuole superiori. Appassionato di Storia, si è dedicato saltuariamente alla ricerca con una serie di pubblicazioni; nel 2016 Angelo Del Boca ha ospitato I ricordi africani di mio padre. Episodi, fatti di guerra e prigionia (I Sentieri della Ricerca, n. 23 – Giugno/Dicembre 2016). Il suo ultimo lavoro è dedicato alla figura del songavazzese Nicola Pezzoli garibaldino. Vive a Bassano del Grappa, ma ha dei forti legami affettivi con Songavazzo, da sempre il luogo delle vacanze, nella casa dove sono vissuti per diversi secoli i suoi antenati e dove è nata sua mamma Caterina Pezzoli.  

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