Il Palazzo Pezzoli è situato nel centro storico del paese di Songavazzo, in quella che un tempo era chiamata la “piazza bassa”.
L’edificio ha un’origine riconducibile alla seconda metà del XVI secolo, come si può osservare dall’analisi dell’ampio portone a tutto sesto sormontato da archi, visibile nel lato sud- ovest lungo via Roma;
da notare sulla chiave di volta lo stemma dei Pezzoli con il caratteristico calzare.

Altro elemento utile alla datazione è una colonna iscritta 1597 con quattro volte a vela presente nel cucinone al piano terra.

Una possibile ristrutturazione va ricondotta al XVIII secolo, come documenta la tipica apertura di bottega situata nel lato sud-ovest.
Le iscrizioni presenti nella facciata, risalenti invece agli anni Trenta del XX secolo, sono state a più riprese imposte di autorità dal podestà fascista, dato che Giovanni Pezzoli e la sua famiglia avevano simpatie liberali.
Sempre sul lato ovest è ben visibile un dipinto, raffigurante “La Deposizione”, ancora conservato.
A nord del cortile interno, cintato da un alto muro, è presente un fabbricato del XVI secolo ora in rovina, un tempo sede dell’archivio notarile e poi dell’esattoria della famiglia Pezzoli.